Isola di Caprera, la selvaggia dimora di Garibaldi
Un'oasi protetta, nell'estremo nord-est della Sardegna, che evoca senso di meraviglia e avventura
Caprera, anche conosciuta come la Tahiti italiana, è la seconda isola più grande dell'arcipelago della Maddalena, che abbraccia una superficie di oltre 15 km². La sua costa frastagliata vede un susseguirsi di panorami mozzafiato, che alternano numerose calette nascoste riparate da pinete e boschi. Nel 1982, è stata preservata grazie alla sua designazione come riserva naturale, rendendo così la pesca rigorosamente vietata nelle sue acque e così permettendo alla fauna marina di prosperare indisturbata.
Attualmente, solo una piccola parte di Caprera è abitata, con la frazione di Stagnali che rappresenta l'unico vero centro abitato dell'isola. Il terreno granitico che caratterizza l'isola racconta una storia di bellezza selvaggia e incontaminata. Tuttavia, nel 1994, questa bellezza è stata gravemente compromessa da un incendio devastante che ha colpito gran parte del territorio. Questo evento ha causato il degrado del prezioso ecosistema boschivo di Caprera, lasciando solo poche aree con segni di rinascita, come nell'impianto di Pino Domestico risalente agli anni '50.
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Le spiagge di Caprera
Le spiagge di Caprera sono famose per la loro bellezza, annoverate tra le migliori d'Italia e forse dell'intero Mediterraneo. Ma quali sono quelle che assolutamente meritano una visita?
Innanzitutto, spicca la spiaggia dei Due Mari, facilmente raggiungibile con un servizio di autobus. Si tratta di un'incantevole baia composta da due spiagge adiacenti, separate da un piccolo istmo di terra. Qui il mare dai fondali cristallini si unisce alla sabbia bianchissima e ai piccoli scogli di granito rosa, creando un ambiente di rara bellezza. È considerata da molti la spiaggia più bella di Caprera.
Cala Coticcio, sulla costa orientale, è il motivo per cui l'isola viene spesso associata a Tahiti. La sua bellezza esotica, con il mare turchese, la sabbia bianca e le formazioni rocciose rosate, sembra provenire da un sogno tropicale. Anche se non facilmente raggiungibile, è una delle spiagge più particolari e preziose della Sardegna, assolutamente imperdibile.
Poi c'è Cala Serena, definita da un giornale americano la spiaggia più romantica del mondo. Accessibile tramite un sentiero che si diparte dalla strada per Cala Garibaldi, offre paesaggi suggestivi e un'atmosfera incantata, perfetta soprattutto al tramonto per un momento indimenticabile in coppia.
Per chi cerca un'atmosfera più intima, c'è Cala Napoletana sulla costa nord. Si distingue per la sua atmosfera calda e accogliente, e per la sabbia bianchissima. Raggiungibile attraverso un breve sentiero che offre panorami mozzafiato lungo il percorso, questa baia è un'oasi di assoluta pace.
Infine, ma non meno importante delle altre, c'è la Spiaggia del Relitto, così chiamata per il relitto di un vecchio motoveliero di legno (il Motoveliero Trebbo) che emerge dalla battigia, regalando uno spettacolo unico e affascinante. La storia che ha portato la carboniera fino a lì risale al 1955 quando, a seguito di un grande incendio, si arenò ad est dell'isola. È facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni per Stagnali.
Garibaldi e Caprera, gli ultimi anni dell'eroe dei due mondi
Una delle cose per cui è più nota Caprera, è sicuramente il suo essere stata la residenza finale di Giuseppe Garibaldi. Dal 1856 al 1882 infatti, Garibaldi visse sull'isola con la sua famiglia, dedicandosi personalmente all'azienda agricola che aveva avviato e alle coltivazioni di campi e frutteti. Questo luogo, meglio conosciuto come Complesso Garibaldino, è ora aperto al pubblico per visite guidate. Oltre alle sontuose camere della cosiddetta Casa Bianca che ospitano la sua preziosa collezione di cimeli e oggetti personali, una delle attrazioni più affascinanti è il maestoso pino al centro del giardino. Piantato nel febbraio del 1867 in occasione della nascita di sua figlia Clelia, questo albero rappresenta un simbolo tangibile della storia e della famiglia di Garibaldi.
I biglietti per la casa-museo del generale, aperta tutti i giorni della settimana, offrono prezzi accessibili e sono disponibili anche per l'acquisto anticipato.
Escursione in barca a Caprera
Caprera, benché abbia delle dimensioni modeste, si presenta come un gioiello capace di accontentare ogni tipo di viaggiatore che abbia il privilegio di esplorarla. Tra i suoi tesori più preziosi figurano i sentieri di trekking che si snodano tra la lussureggiante vegetazione mediterranea, come quelli di Poggio Stefano e Monte Teialone, e il pittoresco borgo di Stagnali, arricchito da un patrimonio storico unico e da un affascinante museo mineralogico che svela i segreti delle origini geologiche dell'isola.
Tuttavia, il mare cristallino continua ad essere il vero protagonista di questa piccola gemma sarda. Le sue acque trasparenti sono un diretto invito per praticare del fantastico snorkeling, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare il ricco ecosistema marino e di avvistare delfini e tartarughe marine nelle zone circostanti.
Ma cosa c'è di meglio che esplorare queste acque incantevoli a bordo di un'imbarcazione? Il nostro tour in barca con Golfo Aranci Escursioni offre un'esperienza senza pari, permettendovi di scoprire calette appartate e luoghi ricchi di fascino. Con la nostra squadra di esperti a guidare il viaggio, potrete rilassarvi e godervi lo spettacolo offerto dal paesaggio marino, avvolti in un'atmosfera di esclusività e personalizzazione.
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